La Repubblica di San Marino compie un passo strategico nel percorso di modernizzazione del proprio sistema economico e di rafforzamento della sua competitività. Attraverso un lungo percorso portato a compimento dall’attuale Esecutivo, le funzioni operative relative alla gestione del Registro delle Imprese e al rilascio delle autorizzazioni ad operarare (ex licenze d’esercizio) verranno trasferite dall’Ufficio Attività Economiche (UAE) all’Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio S.p.A.
L’annuncio è stato dato oggi nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte i Segretari di Stato per l’Industria, Rossano Fabbri, per gli Affari Esteri, Luca Beccari, e per le Finanze, Marco Gatti, unitamente al Presidente e al Direttore Generale dell’Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio, Emanuel Colombini e Denis Cecchetti. La transizione rappresenta un pilastro fondamentale nella strategia volta a valorizzare la Camera di Commercio, consolidandone il ruolo di “porta d’ingresso” privilegiata per le imprese e gli investitori, sia nazionali che internazionali. L’obiettivo è creare un ecosistema più snello, efficiente e rispondente alle esigenze del tessuto imprenditoriale moderno, semplificando le procedure e velocizzando i tempi di risposta. Il processo di trasferimento avverrà per fasi attentamente pianificate, garantendo la continuità operativa e un passaggio di consegne fluido. Dopo una prima fase di formazione del personale camerale presso l’UAE, durata un anno, si avvia ora una seconda fase in cui funzionari dell’UAE affiancheranno il personale della Camera di Commercio presso la sede di quest’ultima, per un periodo transitorio stimato in circa quattro mesi. Al termine, la Camera di Commercio assumerà la piena autonomia gestionale del servizio.
Questa riorganizzazione non è una mera esternalizzazione, ma un investimento strategico sulla sinergia tra pubblico e privato. La Camera di Commercio, ente partecipato che già rappresenta un modello virtuoso di collaborazione, acquisisce così una funzione camerale tipica, allineando San Marino alle migliori pratiche internazionali e rafforzandone la riconoscibilità e credibilità sui mercati globali. Come sottolineato, non esiste giurisdizione moderna priva di una Camera di Commercio che svolga questo ruolo centrale.
Parallelamente, l’Ufficio Attività Economiche potrà concentrare le proprie risorse e competenze sul potenziamento delle attività di controllo ex-post, sulla vigilanza e sul contrasto ai fenomeni distorsivi, garantendo la sicurezza e l’integrità del sistema economico sammarinese. Rimarranno in capo all’UAE le prerogative legate all’ordine pubblico e le autorizzazioni per attività particolarmente sensibili o regolamentate.
Dichiarazioni: Rossano Fabbri, Segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio: “Inauguriamo un’era di maggiore efficienza e pragmatismo. Affidando la gestione del Registro Imprese alla Camera di Commercio, non solo semplifichiamo la vita a imprese e cittadini, ma poniamo le basi per un ente camerale sempre più dinamico e centrale per lo sviluppo economico. È solo l’inizio di un percorso volto a rendere San Marino ancora più attrattiva e operativa.”
Luca Beccari, Segretario di Stato per gli Affari Esteri: “L’allineamento alle prassi internazionali è fondamentale per la nostra proiezione estera. Avere una Camera di Commercio con funzioni pienamente riconoscibili facilita la cooperazione economica, l’attrazione di investimenti e l’integrazione di San Marino nei circuiti economici globali. È un passo essenziale anche in vista dell’Accordo di Associazione con l’UE e della futura interconnessione dei registri.”
Marco Gatti, Segretario di Stato per le Finanze e il Bilancio: “Questa operazione si inserisce in una visione più ampia di ottimizzazione delle risorse pubbliche. Non si tratta di dismettere funzioni, ma di riallocarle strategicamente. Mentre la Camera di Commercio garantirà un servizio più agile, lo Stato rafforzerà la sua capacità di controllo e vigilanza, assicurando uno sviluppo economico sano e sicuro per il Paese.”
Emanuel Colombini, Presidente Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio: “Concretizziamo finalmente un obiettivo fondamentale fortemente voluto dal mondo imprenditoriale. Questo passaggio conferisce alla Camera di Commercio la sua identità più compiuta, rendendola un interlocutore ancora più solido e riconoscibile, pronto a supportare le imprese e a implementare nuovi servizi strategici per la crescita del sistema Paese.”
Denis Cecchetti, Direttore Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio: “Siamo pronti ad affrontare la nuova sfida con impegno, trasparenza e concretezza. L’integrazione di questo servizio primario è un segnale tangibile di dinamismo che, siamo certi, darà un ulteriore impulso allo sviluppo economico, grazie alla stretta collaborazione tra tutti gli attori coinvolti e alla nostra capacità di rispondere efficacemente alle esigenze del mercato interno e degli operatori esteri.”
Il Governo e l’Agenzia per lo Sviluppo Economico – Camera di Commercio monitoreranno attentamente l’implementazione del progetto, rimanendo a disposizione di operatori economici, professionisti e cittadini per fornire supporto e raccogliere eventuali feedback durante questa fase di transizione epocale per l’economia sammarinese.
Comunicato stampa
Segretaria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio
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