TRANSIZIONE – Il bando sostiene investimenti per migliorare l’efficienza energetica di strutture, impianti e processi produttivi, comprese le installazioni per l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. Domande dal 23 al 25 luglio
Aperto il bando da oltre 20 milioni per il finanziamento di interventi di efficientamento energetico nelle imprese marchigiane.
È stato pubblicato oggi il nuovo bando rivolto alle imprese delle Marche, con una dotazione finanziaria complessiva di 20.283.617 euro. Il bando sostiene investimenti per migliorare l’efficienza energetica di strutture, impianti e processi produttivi, comprese le installazioni per l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, confermando l’impegno della Regione nel sostenere la competitività delle imprese e la transizione ecologica del sistema produttivo.
«Questa misura – spiega l’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Maria Antonini – è il risultato di un lungo lavoro di confronto con il territorio e con le associazioni di categoria. Abbiamo voluto dare una risposta concreta alle esigenze delle imprese, oggi fortemente penalizzate dall’aumento dei costi energetici e dalle difficoltà di accesso al credito. È anche un passo fondamentale per accompagnare il sistema produttivo verso un’economia più sostenibile, riducendo la dipendenza dalle fonti fossili e incentivando l’utilizzo di energia pulita. Con questo intervento la Regione Marche conferma la propria strategia di lungo periodo, volta alla decarbonizzazione dell’economia e alla riduzione del 30% delle emissioni di gas serra, rafforzando la sostenibilità e la competitività delle imprese marchigiane. I recenti dati del Gse dimostrano che siamo sulla buona strada: l’incremento della potenza da fonte rinnovabile installata al 2023 rispetto al 2020 si attesta a 240 Mw contro i 241 richiesti dalla traiettoria stabilita dal Dm 21 giugno 2024. Ma per arrivare ai 2,3 Gw entro il 2030, serve accelerare: con questo bando mettiamo in campo risorse e strumenti per sostenere chi innova, investe e guarda al futuro».
Potranno accedere al bando le imprese di ogni dimensione, operanti in una vasta gamma di settori: dalla manifattura al commercio, dai trasporti alla ristorazione e ai servizi per gli alloggi: il dettaglio di tutti i settori ammessi identificati con dai codici Ateco è riportato nel bando.
L’ agevolazione, erogata in regime “de minimis”, si compone di una quota in conto capitale e di una quota di finanziamento a tasso zero.
Le risorse complessive prevedono una riserva del 60% a favore delle micro, piccole e medie imprese e del 40% per le grandi imprese. Le percentuali di contributo variano dal 60% al 100% per le Mpmi e dal 40% al 70% per le grandi imprese.
Lo sportello per la presentazione delle domande sarà attivo dalle ore 10 del 23 luglio alle ore 10 del 25 luglio sulla piattaforma digitale www.creditofuturomarche.it, previa registrazione a https://app.creditofuturomarche.it. La gestione dello strumento è curata da Rti Credito Futuro Marche.
Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili nella sezione “Bandi gestiti – Bandi aperti” della piattaforma, accessibile anche dal sito ufficiale della Regione Marche.
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